Il consumo di alcol può anche essere associato ad una serie di problemi sociali, in particolare nel contesto sociale delle persone colpite, sotto forma di violenza contro gli altri o contro se stessi.
Nelle malattie associate all’alcol esiste una relazione dose-effetto: in altre parole, aumentando la quantità consumata aumenta anche il rischio. La modalità e la frequenza del consumo hanno un ruolo importante. Un consumo cronico a rischio può contribuire a tutte le malattie sopracitate, mentre l’ubriachezza occasionale comporta un aumento del rischio di lesioni e, in caso di ripetizione, effetti sul cuore. Secondo diversi studi l’astensione dal consumo di alcol della durata di almeno qualche giorno tra due assunzioni in successione riduce i rischi, soprattutto per quanto riguarda le malattie epatiche. I legami tra il consumo di alcol e le malattie, soprattutto i tumori, sono spesso sconosciuti alla popolazione.
-
Infografiche